
🌿 Morfologia
🌞 Condizioni di crescita
🌍 Origine e famiglia
🌾 Usi
Attenzione: Nonostante la cura nella stesura di questa scheda, è essenziale consultare diverse fonti prima di utilizzare o consumare qualsiasi pianta. In caso di dubbi, consultare un professionista qualificato
Usi in permacultura
<i>Vitis labrusca</i> è apprezzata in permacultura per la sua produzione di uva, utilizzabile per succhi, marmellate e vino. Le foglie possono essere impiegate per preparare involtini, e la pianta fornisce ombra e riparo. È anche utile per stabilizzare il suolo grazie alle sue radici vigorose e per attirare insetti impollinatori. La sua resistenza alle malattie la rende adatta a sistemi a bassa manutenzione.
Descrizione Permapeople
Una specie di vite nativa del Nord America, nota per il suo sapore “volpino” (o “selvatico”).
Descrizione botanica
<i>Vitis labrusca</i> è una specie di vite appartenente alla famiglia delle Vitaceae, originaria del Nord America orientale. Si distingue per le sue foglie grandi, trilobate e coperte da una peluria rossastra sulla pagina inferiore. I grappoli sono di dimensioni medie, con acini di colore variabile dal rosso-violaceo al nero, caratterizzati da un sapore dolce e aromatico, spesso descritto come 'fragola'. La pianta è rampicante, con tralci vigorosi e sarmentosi che si aggrappano tramite viticci.
Consociazione
<i>Vitis labrusca</i> beneficia della consociazione con piante che attirano insetti utili, come lavanda e rosmarino. Evitare la vicinanza con brassicacee (cavoli, broccoli) che possono competere per le risorse. L'aglio e la cipolla possono aiutare a proteggere la vite da alcune malattie fungine.
Metodi di propagazione
La propagazione di <i>Vitis labrusca</i> può avvenire per seme, anche se la germinazione può essere irregolare. Il metodo più comune è la talea legnosa, prelevata in inverno e radicata in primavera. È anche possibile la propagazione per margotta o propaggine, interrando un tralcio flessibile che radicherà nel terreno. L'innesto su portinnesti resistenti alla fillossera è una pratica diffusa per proteggere le piante da questo parassita.
Storia e tradizioni
<i>Vitis labrusca</i> ha una lunga storia di utilizzo da parte delle popolazioni indigene del Nord America, sia per scopi alimentari che medicinali. L'introduzione in Europa nel XIX secolo ha portato alla creazione di numerosi ibridi e varietà. Tradizionalmente, veniva utilizzata per la produzione di vino 'fragolino', il cui commercio è ora regolamentato in molti paesi europei.
Calendario di utilizzo
La fioritura avviene in primavera (maggio-giugno). La raccolta delle uve si effettua in autunno (settembre-ottobre), a seconda della varietà e della regione. La potatura si esegue in inverno (dicembre-febbraio), durante il periodo di riposo vegetativo. La piantagione di nuove viti è consigliabile in primavera o in autunno.