Pino laricio, Pino calabrese, Pino nero di Calabria
Pinus nigra laricio

🌿 Morfologia
🌞 Condizioni di crescita
🌍 Origine e famiglia
🌾 Usi
Attenzione: Nonostante la cura nella stesura di questa scheda, è essenziale consultare diverse fonti prima di utilizzare o consumare qualsiasi pianta. In caso di dubbi, consultare un professionista qualificato
Usi in permacultura
<i>Pinus nigra laricio</i>, grazie alla sua rapida crescita e alla sua capacità di prosperare in terreni poveri, è un'ottima specie per il rimboschimento e la stabilizzazione del suolo. Il suo legno è utilizzato per la costruzione, la falegnameria e la produzione di carta. Gli aghi possono essere impiegati per la pacciamatura, contribuendo a trattenere l'umidità e a sopprimere le erbacce. La resina trova impiego in diversi prodotti industriali. Non ha usi alimentari diretti, ma fornisce un habitat importante per la fauna selvatica.
Descrizione Permapeople
Pinus nigra subsp. laricio, il pino laricio, è una sottospecie del pino nero, originaria della Corsica e di Cipro.
Descrizione botanica
<i>Pinus nigra laricio</i> è una sottospecie di <i>Pinus nigra</i>, un albero sempreverde appartenente alla famiglia delle Pinaceae. È caratterizzato da un portamento eretto e da un'altezza che può raggiungere i 40 metri. La corteccia è spessa, scura e profondamente fessurata negli esemplari adulti. Gli aghi sono lunghi, rigidi, di colore verde scuro e disposti in coppie. I coni maschili sono piccoli e giallastri, mentre quelli femminili sono ovoidali, di colore marrone chiaro e maturano nel corso di due anni. La chioma è densa e piramidale nei giovani esemplari, diventando più irregolare con l'età.
Consociazione
Il <i>Pinus nigra laricio</i>, data la sua natura di albero forestale, non si associa direttamente a piante coltivate in orto. Tuttavia, può creare un microclima favorevole per alcune specie che apprezzano l'ombra parziale e la protezione dal vento. Piante come felci, muschi e alcune specie di sottobosco possono prosperare sotto la sua chioma. È importante evitare di piantare specie che richiedono pieno sole nelle immediate vicinanze. In generale, si integra bene in un sistema agroforestale ben pianificato.
Metodi di propagazione
La moltiplicazione del <i>Pinus nigra laricio</i> avviene principalmente per seme. I semi vengono raccolti dai coni maturi in autunno e seminati in primavera, dopo un periodo di stratificazione a freddo per favorire la germinazione. È possibile anche la propagazione per talea, prelevando talee legnose in inverno e radicandole in substrati ben drenanti. Tuttavia, la propagazione per seme è il metodo più comune ed efficace.
Storia e tradizioni
Il pino laricio ha una lunga storia di utilizzo in Calabria, dove è considerato una specie autoctona di grande importanza economica e culturale. Il suo legno è stato tradizionalmente impiegato per la costruzione di abitazioni, imbarcazioni e mobili. La resina era utilizzata per impermeabilizzare le navi e per la produzione di torce. Nella medicina popolare, gli aghi venivano utilizzati per preparare infusi con proprietà balsamiche e antisettiche. La sua presenza caratteristica nel paesaggio calabrese lo rende un simbolo identitario della regione.