Passiflora ombelicata, Maracujá Moçambique, Maracujá do Mato.
Passiflora umbilicata

🌿 Morfologia
🌞 Condizioni di crescita
🌍 Origine e famiglia
🌾 Usi
Attenzione: Nonostante la cura nella stesura di questa scheda, è essenziale consultare diverse fonti prima di utilizzare o consumare qualsiasi pianta. In caso di dubbi, consultare un professionista qualificato
Usi in permacultura
<i>Passiflora umbilicata</i> produce frutti commestibili, apprezzati per il loro sapore dolce e leggermente acidulo. Possono essere consumati freschi, utilizzati per preparare succhi, marmellate, gelatine e dolci. La pianta è anche una buona fonte di polline e nettare per le api, contribuendo alla biodiversità del giardino. Le foglie e i tralci possono essere utilizzati come foraggio per il bestiame, sebbene con moderazione. La sua crescita vigorosa può essere sfruttata per creare schermi verdi o coprire pergolati, offrendo ombra e un habitat per la fauna selvatica.
Descrizione Permapeople
La Passiflora umbilicata è una specie di passiflora nativa del Sud America.
Descrizione botanica
<i>Passiflora umbilicata</i> è una pianta rampicante perenne appartenente alla famiglia delle Passifloraceae. Presenta fusti sottili e flessibili, muniti di viticci che le permettono di aggrapparsi a diverse superfici. Le foglie sono trilobate o pentalobate, di colore verde intenso e con margini seghettati. I fiori sono solitari, di grandi dimensioni e molto appariscenti, con petali e sepali di colore bianco o rosato e una corona di filamenti viola. Il frutto è una bacca sferica o ovoide, di colore giallo-arancio a maturazione, contenente numerosi semi avvolti da una polpa succosa.
Consociazione
<i>Passiflora umbilicata</i> beneficia della consociazione con piante che offrono supporto fisico, come alberi da frutto o arbusti rampicanti. Si consiglia di evitare la consociazione con piante che competono per le risorse o che sono soggette a malattie comuni. Piante aromatiche come la lavanda o il rosmarino possono contribuire a tenere lontani i parassiti.
Metodi di propagazione
La <i>Passiflora umbilicata</i> può essere propagata per seme, talea o margotta. La semina è il metodo più comune, ma richiede un trattamento preliminare dei semi per favorire la germinazione. Le talee di fusto possono essere prelevate in primavera o in estate e fatte radicare in un substrato umido. La margotta consiste nell'interrare una porzione di fusto senza separarla dalla pianta madre, fino a quando non sviluppa radici.
Storia e tradizioni
Le popolazioni indigene del Sud America utilizzavano tradizionalmente <i>Passiflora umbilicata</i> per scopi alimentari e medicinali. I frutti venivano consumati freschi o trasformati in bevande e dolci. Le foglie e le radici venivano utilizzate per preparare infusi e decotti con proprietà sedative e calmanti. In alcune culture, la pianta è associata a significati simbolici legati alla passione e alla spiritualità.
Calendario di utilizzo
La fioritura di <i>Passiflora umbilicata</i> avviene principalmente in primavera e in estate (da aprile a settembre). La raccolta dei frutti si effettua in autunno (da settembre a novembre), quando raggiungono la piena maturazione. La semina può essere effettuata in primavera, dopo aver stratificato i semi. Le talee possono essere prelevate in primavera o estate. La piantagione delle giovani piante si effettua in primavera o autunno. La potatura si effettua in inverno per rimuovere i rami secchi o danneggiati e per controllare la crescita.