Cachi, Loto del Giappone, Albero di cachi, Dattero cinese.
Diospyros kaki

🌿 Morfologia
🌞 Condizioni di crescita
🌍 Origine e famiglia
🌾 Usi
Attenzione: Nonostante la cura nella stesura di questa scheda, è essenziale consultare diverse fonti prima di utilizzare o consumare qualsiasi pianta. In caso di dubbi, consultare un professionista qualificato
Usi in permacultura
<i>Diospyros kaki</i> è una pianta multifunzionale in permacultura. I frutti sono eduli e ricchi di vitamine e minerali, adatti al consumo fresco, essiccati o trasformati in marmellate e dolci. L'albero offre ombra in estate e, grazie al suo fogliame caduco, permette il passaggio della luce solare in inverno. Le foglie possono essere utilizzate come pacciamatura. Il legno è apprezzato per la sua durezza e resistenza, adatto per lavori di falegnameria.
Descrizione Permapeople
Il caco, noto anche come Diospyros kaki, è un albero deciduo originario della Cina. È ampiamente coltivato per i suoi frutti commestibili, rinomati per il loro sapore dolce e leggermente acidulo. L'albero di caco raggiunge tipicamente un'altezza compresa tra i 6 e i 12 metri, con una chioma espansa. Presenta foglie oblunghe, lucide, di colore verde scuro, e piccoli fiori giallo-aranciati che sbocciano in primavera.Il frutto del caco ha forma ovale e può variare in dimensioni da 2,5 a 10 centimetri di diametro. È caratterizzato da una buccia sottile e cartacea, di colore che varia dall'arancio al rosso intenso. La polpa è soda, leggermente granulosa e viene consumata preferibilmente a maturazione, quando risulta morbida. Il frutto è ricco di vitamine A e C, nonché di fibre alimentari. Può essere consumato fresco oppure essiccato e utilizzato in pasticceria.Gli alberi di caco prediligono terreni ben drenati, leggermente acidi e un'esposizione in pieno sole. Sono resistenti alla siccità e possono essere coltivati in un'ampia gamma di climi. Nelle zone più fredde, possono essere coltivati in vaso e riparati al chiuso durante i mesi invernali. Per una coltivazione di successo, è consigliabile piantarli all'inizio della primavera e irrigarli regolarmente durante la prima stagione di crescita.La propagazione può avvenire per seme oppure per talea di fusto. Generalmente, gli alberi di caco richiedono poca manutenzione e non necessitano di potatura, anche se possono beneficiare di una concimazione regolare. Sono resistenti al freddo e tollerano temperature fino a -20 gradi Celsius. Nelle aree con inverni rigidi, è importante fornire loro una protezione adeguata per garantirne la sopravvivenza.Gli alberi di caco sono apprezzati sia per i loro frutti commestibili, sia per le loro qualità ornamentali. Oltre ad essere consumati freschi, i frutti possono essere utilizzati per preparare marmellate, gelatine e altre conserve. Le foglie possono essere impiegate come colorante naturale, mentre il legno è spesso utilizzato in ebanisteria e per la realizzazione di mobili. Gli alberi di caco offrono inoltre cibo e riparo alla fauna selvatica, tra cui uccelli, piccoli mammiferi e insetti.
Descrizione botanica
<i>Diospyros kaki</i>, appartenente alla famiglia delle Ebenaceae, è un albero da frutto originario della Cina. Può raggiungere un'altezza di 10-20 metri. Le foglie sono alterne, ovali-ellittiche, di colore verde scuro e diventano rosse in autunno. I fiori sono unisessuali, piccoli e di colore giallo-verdognolo. I frutti, le cachi, sono bacche globose o ovali, di colore arancione o rosso-arancio a maturazione. La polpa è succosa e dolce quando il frutto è completamente maturo. Esistono numerose cultivar con caratteristiche diverse in termini di forma, dimensione e sapore del frutto.
Consociazione
Il cachi beneficia della consociazione con leguminose, che fissano l'azoto nel terreno. Evitare la consociazione con piante che competono per le risorse idriche, come l'eucalipto. Alcune piante aromatiche, come la lavanda e il rosmarino, possono contribuire a proteggere il cachi da alcuni parassiti.
Metodi di propagazione
La moltiplicazione del cachi può avvenire per seme, innesto o talea. La semina è un metodo semplice ma richiede un periodo di stratificazione dei semi. L'innesto è il metodo più comune per propagare le cultivar desiderate, utilizzando come portinnesto piante selvatiche di <i>Diospyros lotus</i> o <i>Diospyros virginiana</i>. La talea legnosa può essere utilizzata, ma ha una percentuale di successo inferiore rispetto all'innesto.
Storia e tradizioni
Il cachi è coltivato in Cina da oltre 2000 anni. Fu introdotto in Giappone nel VII secolo e successivamente in Europa e America. Nella cultura orientale, il cachi è simbolo di longevità e prosperità. In alcune tradizioni, i frutti vengono appesi fuori dalle case per attirare la fortuna e allontanare gli spiriti maligni. In Italia, la coltivazione del cachi si è diffusa soprattutto a partire dal XX secolo.
Calendario di utilizzo
Fioritura: maggio-giugno. Raccolta dei frutti: ottobre-novembre. Semina: primavera (dopo stratificazione). Innesto: primavera o fine estate. Potatura: fine inverno (rimozione dei rami secchi o danneggiati). Piantagione: autunno o primavera.