
🌿 Morfologia
🌞 Condizioni di crescita
🌍 Origine e famiglia
🌾 Usi
Attenzione: Nonostante la cura nella stesura di questa scheda, è essenziale consultare diverse fonti prima di utilizzare o consumare qualsiasi pianta. In caso di dubbi, consultare un professionista qualificato
Usi in permacultura
<i>Cordyline indivisa</i> è utilizzata in permacultura principalmente per la sua robustezza e resistenza al vento, offrendo una barriera frangivento naturale. Le sue foglie possono essere utilizzate come pacciamatura per arricchire il suolo e trattenere l'umidità. Storicamente, le fibre delle foglie erano usate dai Māori per la tessitura e la realizzazione di corde robuste. Sebbene meno comune, alcune parti della pianta possono essere commestibili dopo un'adeguata preparazione, sebbene la sicurezza alimentare debba essere verificata.
Descrizione Permapeople
Dracena blu, un albero simile a una palma con foglie lunghe e larghe.
Descrizione botanica
<i>Cordyline indivisa</i> è una pianta monocotiledone arbustiva endemica della Nuova Zelanda, appartenente alla famiglia delle Asparagaceae. Si distingue per le sue lunghe foglie erette a forma di spada, di colore verde bluastro, che possono raggiungere lunghezze notevoli. Il fusto è robusto e poco ramificato. Produce pannocchie di fiori bianchi profumati seguite da bacche bluastre. È una specie resistente al freddo e tollerante alla siccità una volta stabilita.
Consociazione
La <i>Cordyline indivisa</i> si associa bene con altre piante native della Nuova Zelanda che prediligono condizioni simili di suolo ben drenato e esposizione parziale al sole. Evitare di piantarla in prossimità di piante che richiedono un'irrigazione eccessiva o terreni costantemente umidi, poiché ciò potrebbe favorire lo sviluppo di malattie fungine.
Metodi di propagazione
La <i>Cordyline indivisa</i> può essere propagata per seme, anche se la germinazione può essere lenta e irregolare. I semi freschi sono preferibili. La propagazione per talea di rizoma è un metodo più rapido e affidabile. Le talee dovrebbero essere prelevate in primavera o in estate e piantate in un substrato ben drenante. La divisione dei polloni basali è un altro metodo possibile, soprattutto in piante mature.
Storia e tradizioni
Storicamente, la <i>Cordyline indivisa</i> ha rivestito un'importanza significativa per il popolo Māori della Nuova Zelanda. Le sue fibre venivano utilizzate per la tessitura di abiti, cesti e corde. La pianta era anche usata per scopi medicinali e cerimoniali, sebbene i dettagli specifici varino a seconda della tribù e della regione. Il nome Māori 'tī kōuka' è ancora ampiamente utilizzato.
Calendario di utilizzo
La fioritura avviene in primavera e in estate (novembre-gennaio nell'emisfero australe). La semina si effettua idealmente in primavera. Il trapianto può essere effettuato in qualsiasi momento dell'anno in climi miti, evitando i periodi di gelo intenso o siccità prolungata. La potatura si limita alla rimozione delle foglie morte o danneggiate.