Lepidio draba, Erba storna, Nasturzio selvatico, Coclearia draba
Cardaria draba

🌿 Morfologia
🌞 Condizioni di crescita
🌍 Origine e famiglia
🌾 Usi
Attenzione: Nonostante la cura nella stesura di questa scheda, è essenziale consultare diverse fonti prima di utilizzare o consumare qualsiasi pianta. In caso di dubbi, consultare un professionista qualificato
Usi in permacultura
<i>Cardaria draba</i> è considerata una pianta infestante in molti contesti agricoli, ma in permacultura può avere alcuni usi limitati. Le giovani foglie possono essere consumate crude o cotte, ma hanno un sapore piccante e amaro, quindi è consigliabile utilizzarle con moderazione. Tradizionalmente, è stata utilizzata per le sue proprietà medicinali, sebbene la ricerca scientifica sia limitata. Può anche essere utilizzata come pacciamatura verde o per migliorare la struttura del suolo, ma il suo potenziale invasivo richiede una gestione attenta.
Descrizione Permapeople
Cardaria draba (sinonimo Lepidium draba) è una pianta appartenente alla famiglia delle Brassicaceae, originaria dell'Asia occidentale e dell'Europa orientale, e ampiamente naturalizzata in altre regioni. I nomi comuni includono crescione bianco, cardarina e crescione a siliqua cardiaca.
Descrizione botanica
<i>Cardaria draba</i> è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Brassicaceae (Cruciferae). È caratterizzata da fusti eretti che raggiungono un'altezza di 20-80 cm. Le foglie basali sono oblunghe e picciolate, mentre le foglie cauline sono sessili e amplessicauli (abbracciano il fusto). I fiori sono piccoli, bianchi e riuniti in corimbi densi. Il frutto è una siliquetta globosa o ovale, contenente piccoli semi bruno-rossastri. La pianta si propaga facilmente sia per seme che per rizoma, rendendola potenzialmente invasiva.
Consociazione
A causa del suo potenziale invasivo, <i>Cardaria draba</i> non è considerata una buona pianta da consociazione. È consigliabile evitare di coltivarla vicino a colture desiderabili, soprattutto ortaggi e piante ornamentali. Si consiglia di monitorare attentamente la sua crescita e rimuoverla tempestivamente per evitare che si diffonda.
Metodi di propagazione
<i>Cardaria draba</i> si moltiplica principalmente per seme e per rizoma. La propagazione per seme è facile, ma può portare alla diffusione incontrollata della pianta. La divisione dei rizomi è un metodo più controllato per propagare la pianta. Si possono prelevare porzioni di rizoma con gemme e piantarle in un terreno ben drenato. È importante monitorare la crescita delle piante e prevenire la diffusione indesiderata.
Storia e tradizioni
Storicamente, <i>Cardaria draba</i> è stata utilizzata in alcune culture per scopi medicinali, sebbene non sia ampiamente documentato. Si dice che abbia proprietà antiscorbutiche e diuretiche. In passato, le foglie venivano occasionalmente utilizzate come alimento di sussistenza durante periodi di carestia. Tuttavia, a causa del suo sapore forte e della sua tendenza a diventare infestante, il suo utilizzo è diminuito nel tempo.
Calendario di utilizzo
La fioritura di <i>Cardaria draba</i> avviene tipicamente in primavera (aprile-giugno). Le foglie giovani possono essere raccolte in primavera per un consumo limitato. La semina può essere effettuata in autunno o in primavera. La divisione dei rizomi è preferibile in autunno o all'inizio della primavera.