Assenzio cinese, Artemisia cinese, Moxa, Erba di moxa
Artemisia argyi

🌿 Morfologia
🌞 Condizioni di crescita
🌍 Origine e famiglia
🌾 Usi
Attenzione: Nonostante la cura nella stesura di questa scheda, è essenziale consultare diverse fonti prima di utilizzare o consumare qualsiasi pianta. In caso di dubbi, consultare un professionista qualificato
Usi in permacultura
L'Artemisia argyi è utilizzata in permacultura per diversi scopi. Le foglie essiccate sono usate per creare la moxa, un materiale combustibile impiegato nella moxibustione, una pratica terapeutica della medicina tradizionale cinese. In giardino, la pianta può agire come repellente naturale per insetti grazie al suo forte aroma. Le foglie possono essere compostate o usate come pacciamatura. Alcune persone la utilizzano anche in cucina, sebbene con cautela, per aromatizzare piatti, in particolare carni grasse.
Descrizione Permapeople
Artemisia argyi è una pianta erbacea perenne originaria dell'Asia orientale. Viene utilizzata nella medicina tradizionale cinese ed è anche nota come artemisia cinese o artemisia di Argyle. È impiegata, in ambito fitoterapico, per le sue proprietà aromatiche e medicinali.
Descrizione botanica
L'Artemisia argyi è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Originaria della Cina e di altre parti dell'Asia orientale, presenta fusti eretti che possono raggiungere un'altezza di 1-2 metri. Le foglie sono alterne, profondamente lobate e di colore verde-grigiastro, ricoperte da una fine peluria. I fiori sono piccoli, giallastri e raggruppati in infiorescenze a pannocchia. La pianta emana un aroma intenso e caratteristico.
Consociazione
L'Artemisia argyi, grazie al suo forte aroma, può essere associata ad altre piante per proteggerle da alcuni insetti. Si dice che protegga cavoli e altre brassicacee da diverse specie di farfalle dannose. Tuttavia, è consigliabile monitorare attentamente le interazioni, poiché in alcuni casi può inibire la crescita di alcune piante vicine.
Metodi di propagazione
L'Artemisia argyi può essere propagata principalmente per divisione dei cespi in primavera o autunno, separando le radici rizomatose e ripiantandole. La propagazione per talea è possibile, prelevando talee erbacee in primavera o talee semilegnose in estate. La semina è un'altra opzione, ma può risultare meno affidabile e più lenta. I semi vanno seminati in primavera, in semenzaio, e trapiantati in piena terra quando le piantine sono abbastanza robuste.
Storia e tradizioni
L'Artemisia argyi ha una lunga storia di utilizzo nella medicina tradizionale cinese. È considerata una pianta sacra e viene impiegata da secoli per trattare una vasta gamma di disturbi, tra cui dolori mestruali, problemi digestivi e malattie respiratorie. La moxibustione, che utilizza la moxa ottenuta dalle foglie essiccate, è una pratica terapeutica fondamentale nella medicina cinese. Si crede che la moxa, bruciata in prossimità dei punti di agopuntura, stimoli il flusso di energia vitale e promuova la guarigione. Oltre ai suoi usi medicinali, l'Artemisia argyi è stata tradizionalmente impiegata per purificare l'aria e proteggere dalle malattie.
Calendario di utilizzo
La fioritura avviene generalmente da luglio a settembre. Le foglie possono essere raccolte durante tutta la stagione di crescita, da primavera ad autunno, per essere utilizzate fresche o essiccate. La divisione dei cespi si effettua idealmente in primavera (marzo-aprile) o in autunno (settembre-ottobre). La semina si effettua in primavera (marzo-aprile).